Negli ultimi anni il numero delle agenzie investigative in Italia è aumentato del 62% ed un primo dato importante che registra un inversione di tendenza è il motivo del ricorso: mentre in passato erano per lo più i membri della coppia a richiedere l’intervento di un detective per accertare un ipotetico tradimento, al giorno d’oggi a presentare richiesta sono sempre più i genitori che richiedono l’intervento di un detective per accertarsi del fatto che il proprio figlio/a segua uno stile di vita corretto.
Il dato più importante però che registra un vero e proprio mutamento nel settore è relativo alle figure professionali che ne fanno parte: nella maggior parte delle agenzie investigative odierne infatti è sempre più frequente il ricorso a consulenze presso Criminologi e Profilers i quali, la maggior parte delle volte collaborano a stretto contatto con l’investigatore. Le ragioni di tale incremento si devono certamente al fatto che, negli ultimi anni, la figura del criminologo e ruoli annessi è divenuta davvero centrale, sia nelle serie televisive che nei programmi di approfondimento dove è chiamato in funzione di opinionista esperto a commentare gli eventi di cronaca gravi, fattore che ha certamente contribuito all’associarlo maggiormente ad uno Sherlock Holmes dei nostri tempi. Conseguenza di ciò è certamente un forte incremento non soltanto della domanda di servizi da parte di queste figure professionali, ma soprattutto del numero di persone che vogliono intraprendere questa carriera.
In riferimento a ciò uno dei motivi per cui Criminologi e Profilers vengono sempre più impiegati presso le agenzia investigative è sicuramente il percorso di studi che avvicina maggiormente la figura dell’investigatore a queste due branche che in passato erano subordinate soltanto alle laure in Medicina, Giurisprudenza e Psicologia; oggi, invece, è necessario un semplice titolo di scuola superiore per iscriversi alla Laurea Triennale di Operatore della Sicurezza e del Controllo Sociale dove sono previsti molti esami legati alla criminologia: spesso, quindi, e qui registriamo un ulteriore cambiamento, è il titolare stesso dell’agenzia ad avere le competenze suddette per cui, in primo luogo, si registra un minor ricorso di Criminologi e Profilers verso strutture esterne come la Polizia in virtù delle competenze del detective stesso. Tali competenze, inoltre, vengono ancor più maggiormente acquisite dopo la Laurea Triennale: per diventare investigatore privato, infatti, in Italia è possibile iscriversi sia ad un corso di laurea specialistico in “Esperto di Sicurezza e di Criminologia Investigativa ed Applicata”, a corsi di perfezionamento ed addirittura all’estero attraverso il “Programma di Cooperazione Ue-Usa in tema di Globalizzazione del Crimine”. I confini, quindi, sembrano sempre più sfumarsi tanto che non sorprenderebbe in futuro una completa fusione delle rispettive figure di Detective- Criminologi- Profilers.
Foto: MiB Investigazioni