Nel caso in cui ci siano controversie in questo tema, infatti, si potrebbe assistere a una causa civile lunghissima che potrebbe durare anche 15 anni. Questo significherebbe non solo non godere del patrimonio ma anche una perdita ingente di denaro per le spese legali e la rottura dei rapporti familiari.
In caso di problemi con l’eredità può essere molto utile rivolgersi a un detective che investigherà sulla successione ereditaria assicurando riservatezza e professionalità. Il compito dell’investigatore privato è quello di scavare in profondità nelle pratiche amministrative per comprendere meglio la situazione e trovare una soluzione per una divisione equa del patrimonio.
I problemi più frequenti riguardanti l’eredità sono:
- Compravendite simulate
- Ricerca beneficiari dell’eredità
- Liquidazione crediti
- Asse ereditario
- Tutela dei diritti successori
In seguito ai dati forniti dal cliente le indagini verranno svolte affinché si possano risolvere i problemi legati all’eredità e sarà fornito il dossier che potrà essere utilizzato legalmente in tribunale. L’investigatore, infatti, potrà servirsi di testimonianze, prove video, audio e fotografiche o documenti d’archivio. Molte agenzie d’investigazione lavorano e si servono dell’aiuto di altri professionisti come avvocati e tecnici per perizie calligrafiche.
Con il Decreto del fare del governo Letta del 15 giugno 2013 è stata reintrodotta la mediazione obbligatoria per alcune controversie civili fra cui rientrano le successioni ereditarie. A causa dell’alto numero di processi, infatti, sarà obbligatorio passare prima per la mediazione. Il tempo previsto per questo iter è di tre mesi. Solo se la trattativa non dovesse andare a buon fine la mediazione verrà chiusa e si potrà iniziare la causa civile davanti al Tribunale.
Il mediatore non è altro che un soggetto super partes che cerca d'individuare l’interesse delle due parti per poter risolvere una controversia. Nel caso in cui la mediazione abbia esito positivo l’accordo viene redatto e potrà poi essere nel caso omologato dal Presidente del Tribunale diventando così esecutivo a tutti gli effetti.