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Amante seguita da detective della moglie

Inviata da Sarah. 17 nov 2016 7 Risposte

Mi vergogno a scriverlo ma sono un'amante di un uomo sposato. Sua moglie ha ingaggiato un'agenzia e invece che far seguire lui fa seguire me. È lecito? Se non lo fosse ingaggerei a mia volta un'agenzia per avere le prove concrete di ciò che già so e la denuncerei o almeno le paventerei tale possibilita' per farla smettere. Prima di iniziare questo iter però devo sapere se le è consentito dalla legge far seguire me con pedinamenti statici e/o dinamici. Trovo inutile procedere ad una bonifica ambientale se la legge consentisse ciò. Io lo vivo come una violenza e non sto' più bene. A mio avviso (ma conta poco) lo potrebbe fare con suo marito (verso il quale vanta un diritto) ma non verso me. La mia privacy dove sta' in tutto questo? Io non forzo suo marito e sono single.

marito , prove , moglie , seguire

Miglior risposta

Buongiorno,
nell’affrontare il suo quesito ritengo debbano essere fatte delle premesse di carattere generale sull’attività dell’investigatore privato e qualche riferimento alla normativa di applicazione, con indicazione delle ultime sentenze di Cassazione.
L’attività investigativa privata è regolamentata dall’art. 134 TULPS, nello specifico dal D.M. 269/2010 e dalla pubblicazione del Vademecum Operativo che ha fatto chiarezza in merito agli aspetti legati ai requisiti professionali che l’investigatore professionista ed i suoi collaboratori devono avere per poter operare nel territorio.
In particolar modo viene ribadito il concetto che un soggetto puo’ incaricare un’agenzia investigativa solo se questo debba difendere un diritto in sede giudiziaria. Questa rappresenta una condizione "sine qua non" per l’avvio dell’attività investigativa, che deve essere svolta senza l’ausilio di tecnologie legate alle intercettazioni (poiché le stesse ricadrebbero in fattispecie di reati previsti dal codice penale, per i quali il Legislatore ha previsto l’aggravante se commesse da un investigatore professionista).

Quali sono dunque le attività lecite, nel caso esposto dall’utente:
- Pedinamento (statico e dinamico)
- Pedinamento attraverso GPS satellitare
- Riprese video/fotografiche

Quale valenza hanno, dunque, le prove fornite lecitamente dall’agenzia investigativa?

Sino a poco tempo fa il rapporto investigativo non rappresentava una prova certa delle circostanze in esso descritte, poiché considerato “scritti provenienti da terzi”; rappresentava dunque una prova “atipica”, ammessa a discrezione del giudice solo in determinate occasioni e peraltro considerata giuridicamente valida, solo con la testimonianza del titolare dell’agenzia che aveva redatto il report.

Secondo l’orientamento giurisprudenziale più recente - Cassazione Civile 23 maggio 2014 n. 11516 – le prove fornite dall’agenzia investigativa devono essere ritenute “oggettivamente valide” se queste sono prodotte legittimamente e se il materiale sviluppato (foto/filmati) non sia stato artefatto in alcuna maniera.
Questo vuol dire che le prove raccolte devono essere prodotte unitamente al dispositivo che ha consentito l’archiviazione (potrebbe essere infatti richiesta una perizia di parte sulle fotografie scattate, da qui l’esigenza di conservare la scheda di memoria, ad esempio, della macchina fotografica).

Nel caso descritto dall’utente, NON RISULTA ILLEGITTIMO pedinare l’amante se è stata già appurata l’infedeltà coniugale; tale attività deve essere finalizzata all’oggetto dell’incarico professionale e non all’ottenimento di informazioni/immagini non attinenti alla relazione con l’amante.


Cordiali saluti,

Click Intelligence Solution
Dr Enrico Barisone

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Salve, il nostro parere su quanto appreso dal suo racconto è il seguente: la moglie del suo "amante" ha titolo e diritto di far espletare attività di indagine sul coniuge per verificare eventuale infedeltà coniugale. Le prove raccolte e documentate nelle occasioni dei vostri incontri sono lecite ed utilizzabili in sede di separazione o giudizio.
Altre circostanze che la riguardano, esempio andare al lavoro, fare la spesa, frequentare persone ecc ecc. documentate dall'investigatore, non pertinenti all'attività di indagine (infedeltà coniugale) sono dal considerarsi illecite quindi contestabili.
Ovviamente dovrà provare che tali azioni sono perpetrate a suo danno. Contatti pure un'agenzia investigativa.
Saluti

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27 NOV 2016

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14 Risposte

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buonasera, mi associo a ciò che ha sottolineato precedentemente il collega, l'attività anche a mio parere è assolutamente lecita. Se pensa però di essere vittima di un reato può sporgere querela presso le Autorità competenti fornendo tutti i dettagli che ha riportato nel quesito posto.
grazie

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22 NOV 2016

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330 Risposte

218 voti positivi

Salve Sig.ra. Mi contatti per maggiori delucidazioni tramite portale.

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22 NOV 2016

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142 Risposte

60 voti positivi

Gentile Signora Sarah,
non è lecito farsi seguire da un investigatore privato, viola la sua privacy. Certamente, inganni un investigatore anche lei, in modo da provare che lei è seguita e pedinata. Dopo di che faccia denuncia tramite avvocato.

Se le occorressero informazioni, investigatori e quanto altro siamo a sua completa disposizione per un primo colloquio e preventivazione delle spese.

Cordiali Saluti.
Fidelitas Srl

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22 NOV 2016

Logo Fidélitas Srl Fidélitas Srl

87 Risposte

32 voti positivi

Buongiorno, in effetti come lei già immaginava, la Signora in questione, non ha alcun lecito diritto nel fare pedinare lei, piuttosto lo può eseguire sul marito. Le consiglio di tutelarsi con prove al fine di proteggere anche legalmente i suoi diritti violati.
Sono a sua completa disposizione per approfondire con tutte le domande che vorrà pormi. Può contattarmi tramite portale.

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21 NOV 2016

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77 Risposte

671 voti positivi

Gentile Signora, in effetti come ha già intuito, non è lecito che lei sia pedinata su ingaggio della moglie del
Suo amante, piuttosto avrebbe dovuto far seguire il marito. È auspicabile che lei tuteli la sua privacy ingaggiando a sua volta un detective che dimostri questo illecito, per avere quindi una chiara prova di quanto assserisce.
La invito a contattarci, saremo lieti di darle tutte le delucidazioni in merito alla sua necessità sacrosanta di tutela
Cordialità
Discover

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20 NOV 2016

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